AssoAmbiente

Comunicati Stampa

Caro materie prime ed energia: l’allarme del settore della gestione rifiuti

Il caro energia e i rialzi delle materie prime stanno investendo in maniera significativa anche le imprese del settore della gestione rifiuti che si trovano oggi in situazioni al limite della sostenibilità economica. Senza urgenti misure da parte del Governo, nelle prossime settimane alcuni servizi di raccolta e trattamento rifiuti potrebbero essere a rischio.

È questo l’allarme contenuto nella lettera inviata da Alleanza Cooperative Italiane Servizi (Agci Servizi, Confcooperative Lavoro e Servizi, Legacoop Produzione e Servizi), Assoambiente, Confindustria Cisambiente e Utilitalia al premier Mario Draghi e ai Ministri Daniele Franco (Economia e Finanze), Roberto Cingolani (Transizione Ecologica), Giancarlo Giorgetti (Sviluppo Economico) e al Presidente ARERA Stefano Besseghini.
Le Associazioni che rappresentano le imprese che operano nel settore dei servizi ambientali e dell’economia circolare hanno espresso il proprio allarme e la forte preoccupazione per l'evoluzione del quadro politico ed economico internazionale e per gli effetti che la spirale al rialzo dei costi delle materie prime e dell'energia sta determinando anche sulle imprese del settore.
 
Una situazione al limite della sostenibilità per imprese tenute al rispetto degli impegni precedentemente assunti nei contratti pubblici e privati che regolano il settore, con il rischio che venga compromesso il proseguimento delle attività di gestione non solo nella raccolta (dove il carburante può arrivare a incidere fino al 15% del costo), ma in tutte le fasi del ciclo integrato. 

Le imprese del settore hanno, infine, auspicato un deciso intervento del Governo a tutela anche di questo settore.
» 21.03.2022

Recenti

29 Luglio 2019
Rifiuti: senza End of Waste il riciclo degli inerti rischia di bloccarsi
Le Associazioni di categoria del settore dell’edilizia scrivono al Ministro Costa per la rapida messa a punto di un regolamento “End of Waste” che faciliti il riciclo dei rifiuti da costruzione e demolizione...
Leggi di +
25 Luglio 2019
Appello delle imprese per sbloccare il riciclo dei rifiuti in italia
L’economia circolare è paralizzata. Il blocco delle attività ci costa 2 mld di euro l’anno. Recepire subito la norma europea che consente il rilascio delle autorizzazioni al riciclo...
Leggi di +
25 Luglio 2019
Appello delle imprese per sbloccare il riciclo dei rifiuti in italia
L’economia circolare è paralizzata. Il blocco delle attività ci costa 2 mld di euro l’anno. Recepire subito la norma europea che consente il rilascio delle autorizzazioni al riciclo...
Leggi di +
22 Luglio 2019
Le start-up della Circular Economy entrano in UNICIRCULAR
Un nuovo settore nell’Unione Imprese dell’Economia Circolare a disposizione delle aziende che vogliono sviluppare brevetti e progetti di impianti innovativi che consentano il riciclo di rifiuti, prodotti e materiali, fino ad ora destinati solo in discarica o a incenerimento...
Leggi di +
22 Luglio 2019
Le start-up della Circular Economy entrano in UNICIRCULAR
Un nuovo settore nell’Unione Imprese dell’Economia Circolare a disposizione delle aziende che vogliono sviluppare brevetti e progetti di impianti innovativi che consentano il riciclo di rifiuti, prodotti e materiali, fino ad ora destinati solo in discarica o a incenerimento...
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL